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Smaltimento Amianto Livorno

Smaltimento Amianto Livorno: una minaccia per l’ambiente e la salute

L’amianto, noto anche come asbesto, è un minerale naturale ampiamente utilizzato nel passato per le sue proprietà isolanti e resistenza al calore. Tuttavia, negli ultimi decenni, è diventato oggetto di crescente preoccupazione a causa dei suoi effetti nocivi sulla salute umana e sull’ambiente.

L'amianto è stato associato a una serie di gravi problemi di salute, compresi tumori polmonari, mesotelioma pleurico, asbestosi e malattie respiratorie
L’amianto è stato associato a una serie di gravi problemi di salute, compresi tumori polmonari, mesotelioma pleurico, asbestosi e malattie respiratorie

Negli anni ottanta, si scoprì però che il materiale era dannoso per la salute; esso infatti una volta sfaldato liberava delle particelle che, se inalate, portavano a carcinomi polmonari.

Il grande rischio portò il legislatore (Legge 257/92) a vietarne l’utilizzo e ad imporre contestualmente la bonifica degli edifici contenenti amianto. Relativamente all’utilizzo, il divieto fu immediatamente posto in essere, mentre diverso fu invece il discorso per la bonifica, che per via degli alti costi non fu mai effettuata capillarmente. In tale contesto, basti pensare che ad oggi, secondo le stime di Legambiente, almeno 370.000 edifici contengono ancora grosse quantità della “fibra killer”, mentre ancora più impressionante è il dato che riguarda le coperture di amianto, stimate in 58 milioni di metri quadrati.

L’amianto appartiene a una famiglia di minerali fibrosi che si trovano in natura. È composto da fibre microscopiche che possono essere facilmente inalate e che si depositano nei polmoni. L’amianto viene spesso suddiviso in due principali tipologie: l’amianto serpentineo, che include il crisotilo, e l’amianto anfibolico, che comprende l’amosite, la crocidolite e altre forme meno comuni. Il crisotilo è stato il tipo di amianto più ampiamente utilizzato, rappresentando circa il 95% della produzione mondiale.

L’amianto è stato associato a una serie di gravi problemi di salute, compresi tumori polmonari, mesotelioma pleurico, asbestosi e malattie respiratorie. Le fibre di amianto possono essere inalate durante l’uso o l’abbattimento di materiali contenenti amianto, come tetti, isolanti, pavimenti, tubi e altri prodotti di costruzione. Le malattie legate all’amianto possono richiedere anni o decenni per svilupparsi, rendendo spesso difficile stabilire una relazione diretta con l’esposizione passata.

L’amianto rappresenta anche una minaccia per l’ambiente. Quando i materiali contenenti amianto si deteriorano o vengono rimossi in modo improprio, le fibre possono disperdersi nell’aria, nell’acqua e nel suolo. Questo può contaminare le risorse idriche, i terreni agricoli e gli ecosistemi naturali. Inoltre, l’amianto può accumularsi nel sedimento e nell’ambiente marino, rappresentando una minaccia per la vita marina.

Smaltimento Amianto Livorno in modo sicuro

Il corretto smaltimento dell’amianto è essenziale per ridurre l’esposizione umana e prevenire la diffusione dell’amianto nell’ambiente. Il trattamento dell’amianto dovrebbe essere affidato a operatori specializzati e autorizzati, in conformità con le leggi e le normative locali. Di seguito sono riportati alcuni passaggi chiave per il corretto smaltimento dell’amianto:

La sua presenza richiede interventi mirati per proteggere le persone e i luoghi in cui viene utilizzato o rimosso
La sua presenza richiede interventi mirati per proteggere le persone e i luoghi in cui viene utilizzato o rimosso
  1. Identificazione e valutazione: Prima di procedere allo smaltimento, è necessario identificare i materiali contenenti amianto e valutarne le condizioni. Ciò può richiedere un’ispezione professionale per determinare il tipo di amianto e lo stato di deterioramento.
  2. Preparazione e contenimento: Durante le operazioni di smaltimento, è fondamentale mettere in atto misure di sicurezza adeguate. Questo include l’utilizzo di tute protettive, maschere facciali e dispositivi di filtrazione dell’aria. Inoltre, è necessario creare una zona di contenimento sigillata per evitare la dispersione delle fibre di amianto.
  3. Rimozione e imballaggio: I materiali contenenti amianto devono essere rimossi con cura e con attrezzature adeguate per minimizzare il rilascio di fibre. Successivamente, il materiale deve essere correttamente imballato in contenitori sigillati e resistenti all’amianto.
  4. Trasporto e smaltimento: Il trasporto dei rifiuti di amianto deve essere effettuato in modo sicuro e conforme alle normative locali. I siti di smaltimento autorizzati devono essere utilizzati per garantire che i rifiuti di amianto vengano gestiti in modo appropriato e sicuro.

L’amianto rappresenta una minaccia significativa per la salute umana e per l’ambiente. La sua presenza richiede interventi mirati per proteggere le persone e i luoghi in cui viene utilizzato o rimosso. La consapevolezza dei rischi associati all’amianto è fondamentale per adottare le precauzioni necessarie e per promuovere il corretto smaltimento di questo materiale pericoloso. Solo attraverso una gestione responsabile dell’amianto possiamo garantire un ambiente sano e sicuro per le generazioni future.

Uno dei materiali più rischiosi, utilizzati nel passato nell’edilizia tradizionale è l’amianto. Esso utilizzato durante gli anni del boom edilizio del Bel Paese è ancora presente in molti manufatti, siano essi residenziali o industriali. Dal momento in cui si è scoperto essere un materiale cancerogeno, la bonifica e lo smaltimento amianto è diventata una priorità.

Amianto: una minaccia nascosta tra le pareti degli edifici

L’amianto fin quando rimane integro ha un basso indice di pericolosità. Il problema infatti si pone quando il manufatto costruito con l’amianto inizia a deteriorarsi, liberando per questo le fibre che

Secondo le stime di Legambiente, almeno 370.000 edifici contengono ancora grosse quantità della fibra killer
Secondo le stime di Legambiente, almeno 370.000 edifici contengono ancora grosse quantità della fibra killer

contiene all’interno.

L’inalazione delle fibre di amianto, che di fatto si presentano come una finissima polvere, ha una stretta correlazioni con malattie respiratorie quali la fibrosi polmonare e nei casi più gravi può portare a carcinomi polmonari ad alto indice di mortalità. In linea di principio, la pericolosità dell’amianto aumenta all’aumentare del disfacimento del materiale. Quest’ultimo avviene nella maggior parte dei casi nel momento in cui l’absesto viene esposto in maniera continuativa alle intemperie, cosa che di frequente succede soprattutto nel caso di coperture in eternit.

Stante l’alta pericolosità nel momento in cui, durante una ristrutturazione, ci si imbatte nell’amianto si devono immediatamente fermare i lavori e chiamare una ditta specializzata in gestione di rifiuti pericolosi.

Il materiale per la sua grande pericolosità è inquadrato, infatti,  come rifiuto speciale pericoloso (codice CER 170600) e per questo deve essere manipolato solamente da personale altamente specializzato, in possesso delle previste autorizzazioni. Da sottolineare che l’eventuale manipolazione “in autonomia” o ancor peggio il trasporto e il disfacimento in location non autorizzate, porta a pesanti sanzioni amministrative, sanzioni che in taluni casi prevedono l’immediato deferimento all’autorità giudiziaria.

Codici CER amianto

CER Descrizione rifiuto
170601 Materiali isolanti contenenti amianto
170603 Altri materiali isolanti contenenti sostanze pericolose
170605 Materiali da costruzione contenenti amianto

Smaltimento sicuro dell’amianto: procedure speciali e responsabilità legale

La legislazione vigente in materia di rifiuti impone che lo smaltimento dei rifiuti pericolosi come l’amianto, debba avvenire seguendo delle procedure particolari. Per prima cosa, il trattamento del

La legislazione vigente in materia di rifiuti impone che lo smaltimento dei rifiuti pericolosi come l’amianto, debba avvenire seguendo delle procedure particolari
La legislazione vigente in materia di rifiuti impone che lo smaltimento dei rifiuti pericolosi come l’amianto, debba avvenire seguendo delle procedure particolari

materiale non può essere effettuato da chiunque ma solamente da personale altamente specializzato dotato di protezioni individuali e che utilizza automezzi speciali, da sottolineare che l’impresa deve essere anche preventivamente iscritta in un registro speciale, conosciuto come Albo Gestori Rifiuti. La ditta, anche quella che si occupa dello smaltimento dell’amianto a Livorno e provincia, interverrà inizialmente per effettuare un sopralluogo, al fine di redigere un preventivo gratuito.

Solo dopo l’accettazione dell’incarico inizieranno le procedure tendenti alla messa in sicurezza della location contenente amianto, operazioni che di solito comprendono la copertura del materiale, il trasporto in discarica e il conseguente rilascio del formulario rifiuti (FIR) debitamente compilato, unico documento che scarica dalla responsabilità penale il committente dei lavori.

Indice: Smaltimento Amianto Livorno

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